Nome d'arte di Leone Ciani, attore statunitense di origine italiana. Maestro della pantomima (che pare avesse imparato dai genitori sordomuti), artista inarrivabile del trucco, acquista larga fama interpretando personaggi spaventosi e deformi, quali l'uomo dal volto di teschio del Il fantasma dell'Opera (1925) di R. Julian e il vampiro dagli occhi sbarrati di Il fantasma del castello (1927) di T. Browning, con il quale realizza anche Lo sconosciuto, vertice del trasformismo dell'attore. Professionista meticoloso, è capace di sottoporsi a dolorose prove fisiche pur di riuscire nei suoi terrificanti travestimenti: la leggenda vuole che la sua morte sia stata affrettata dalla faticosa preparazione del suo ultimo film, Il club dei tre (1930) di J. Conway. La sua vita costituisce il soggetto del film L'uomo dai mille volti (1957) di J. Pevney, interpretato da J. Cagney.