(Praga 1840-1914) scrittore ceco. La sua fama è legata soprattutto a una serie di «romaneta» («romanzetti»), in cui si intrecciano intenti di divulgazione scientifica e trame «a sensazione», ispirate dalla lettura di Poe e dei romantici inglesi. Tra essi vanno ricordati, almeno, San Saverio (1873), Il cervello di Newton (1878) e Crocefissa (1876), tutti basati sul conflitto tra razionalità e mistero. L’abilità di A. nel creare trame e atmosfere dense di «umor nero», l’attenzione da lui rivolta, nonostante l’aprioristico impegno didascalico, agli aspetti più insondabili della realtà e della psiche, richiamarono, nel Novecento, l’interesse dei letterati surrealisti.