(Brieg, Slesia, 1797 - Atene 1840) filologo classico tedesco. Docente a Gottinga fin dal 1819, intese la filologia come storia della cultura e studiò la Grecia come un insieme di culture diverse, attraverso i miti, la religiosità, le istituzioni di ciascuna stirpe (Aegineticorum liber, 1817, la prima descrizione della vita di uno stato greco; Orcomeno e i Minii, Orkomenos und die Minyer, 1820; I dori, Die Dorier, 1824). È autore inoltre di importanti studi su Gli etruschi (Die Etrusker, 1828) e ha curato edizioni di Varrone (De lingua latina) e Festo. Anche nella incompiuta Storia della letteratura greca, edita in inglese nel 1840, lo studio della poesia è strettamente connesso a quello delle stirpi e delle loro credenze religiose.