(Hochheim, Gotha, 1260 - Avignone 1327 ca) mistico tedesco. Fu priore a Erfurt, poi rettore all’università di Colonia. Dopo la morte, alcune sue tesi vennero condannate come eretiche. In latino scrisse un Opus tripartitum, influenzato dalla scolastica, e commenti biblici; ma le sue opere più importanti sono in tedesco: Discorsi della distinzione (Reden der Unterscheidung), Il libro della consolazione divina (Das Buch der göttlichen Tröstung) e numerose prediche. All’ardore mistico unì grande capacità speculativa e vigore espressivo. Considerato il fondatore della prosa filosofica tedesca, profuse nei suoi scritti metafore, antitesi, paradossi e neologismi entrati poi nell’uso comune.