(Trieste 1812 - Roma 1889) scrittore e patriota italiano. Mazziniano, partecipò alle cinque giornate di Milano e alla difesa di Roma e Venezia nel 1849. Nelle sue numerose raccolte di versi (Persone ed ombre, 1862; Osiride, 1879; Sgoccioli, 1881; Trucioli, 1881) evocò, sull’esempio di G. Prati e in uno stile classicheggiante, paesaggi sentimentali intrisi di simbolismo filosofico-religioso. Ricordiamo anche le prose di Bozzetti alpini (1857) e Marine e paesi (1858), e i drammi storici Lorenzino de’ Medici (1839) e I piagnoni e gli arrabbiati (1843), fondati su una scrupolosa ricostruzione documentaria.