(Ucraina 1900 - Basilea 1996) scrittore tedesco, naturalizzato statunitense nel 1949. Autore di drammi e romanzi (Giuseppe cerca la sua libertà, Josef sucht seine Freiheit, 1927, nt; Il ciarlatano, Der Scharlatan, 1932; I ragazzi di Guernica, Die Kinder von Gernika, 1939; Il tempo dei buffoni, Die Zeit der Narren, 1966), opere di poesia (Io sono quel che sono, Ich bin der ich bin, 1974, nt) e delle biografie di Copernico (1948) e Casanova (1952), fu un esponente della Nuova oggettività (Neue Sachlichkeit) e perseguì nella sua opera una critica amara e ironica delle ingiustizie sociali. Tra i saggi si ricordano: Scrittori al rogo: gli intellettuali che resistettero a Hitler (Meine Freunde die Poeten, 1953) e Poeti al caffè (Dichter im Café, 1959).