Salvatore Sechi è docente e ricercatore di Storia contemporanea nelle Università di Berkeley, Bologna, Ferrara, Montreal, Oxford, Parigi, Torino e Venezia. È stato direttore dell’Istituto italiano di cultura di San Francisco e consulente delle Commissioni parlamentari d’inchiesta sul terrorismo e sulla mafia. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Deconstructing Italy (University of California, Berkeley 1995), Le vene aperte del delitto Moro (Pagliai 2009) e Compagno cittadino. Il PCI tra via parlamentare e lotta armata (Rubbettino 2006), La trattativa Stato-mafia sul carcere duro. I governi Andreotti e Amato: tra riforme eversive e cedimento (GoWare 2016), e Dopo Falcone e Borsellino, perché lo Stato trattò con la mafia? (GoWare 2017).