(Swan River, Canada, 1931 - Uppsala 1992) scrittore svedese. Si afferma con il romanzo storico La tonaca del prete (1963, nt); qui, come negli altri romanzi Castrati (1975, nt.), Speranza (1980) e La notte di Gerusalemme (1983), prende forma il tema del rapporto tra intellettuale e potere, nel quale la difesa dell’umano si pone sempre agli antipodi delle leggi del sistema. Prendendo spunto dalla propria storia familiare, l’autore presenta in altri cicli di romanzi - sugli abitanti di Hedeby (1970-76, nt) e su Samuel e i suoi figli (1981-85, nt) - un affresco del mutamento epocale, che comporta emigrazione e sradicamento, dalla società contadina all’età moderna in Svezia.