Adesso splendi

Avendo già letto il primo romanzo di Susie O. Schnall “Le ragazze di New York” (edito da La Feltrinelli) non potevo farmi sfuggire il secondo. Questa volta siamo a New York, nel 1939. Il presidente Roosevelt inaugura l’Esposizione Universale “Costruire il mondo di domani”, un evento che avrà risonanza internazionale, e qui due giovani donne dovranno affrontare diversi ostacoli, sfidare pregiudizi e tenere la testa alta. Una è Maxine, che vuole diventare giornalista per il “New york Times”; fino all’ultimo minuto ha sperato di svolgere il suo lavoro estivo proprio in quella redazione, ma invece si troverà a redigere i programmi degli eventi giornalieri alla redazione del “Today at the Fair” il giornale dell’Esposizione. L’altra è Vivi, che invece sogna di diventare una famosa attrice di Hollywood, ma si troverà a fare Aquabelle Number One all’Aquacade, nella zona Divertimenti dell’Esposizione Ben presto le due donne si conosceranno e si aiuteranno a non perdere di vista i propri sogni, nonostante le difficoltà che dovranno superare per raggiungere i propri obiettivi, far sentire la propria voce e far valere i propri diritti. Susie Orman Schnall ancora una volta affronta il problema delle pari opportunità, che le donne devono godere degli stessi diritti degli uomini e parità economica sul lavoro. Attraverso la storia sull’amicizia che nasce tra Max e Vivi, con i vari personaggi che fanno da contorno alle loro vite, la Schnall ci insegna che tutti hanno il dovere di rispettare le scelte degli altri, ma anche il diritto di essere rispettati, e che è giusto agire ed essere determinati a realizzare i propri sogni. Leggendo questo romanzo, correlato anche dalle ricerche fatte dalla scrittrice sull’evento dell’Esposizione, con gli echi della seconda guerra mondiale che già arrivavano dall’Europa, vi accorgerete che il titolo “Adesso splendi” non è solo una semplice frase, ma un monito per ricordare che ognuno di noi ha diritto di splendere.