Una lunga estate crudele

Con questo libro continuano le avventura della protagonista, Alice Allevi, specializzanda in Medicina legale al quarto anno, ma con l’hobby per le investigazioni, sempre pronta a sacrificare il suo tempo libero per affiancare l’ispettore Calligaris. Lo stile frizzante dell'autrice ben si sposa con il carattere della giovane Alice. Fra pasticci e trovate geniali non vi annoierete a leggerlo, lo consiglio per una lettura divertente e leggera!

Ho letto questo libro di Alessia Gazzola in tre ore, esattamente come mi è capitato con i suoi precedenti. Mi è piaciuto, anche se mi sento di dire che non è il suo migliore. Il "giallo", in sè, è un po'...forzato. Non ho ritrovato i colpi di scena dei precedenti libri...a poco più di metà tutto diventata abbastanza prevedibile. Per il resto, Alessia Gazzola si conferma brava, divertente, fresca. Ha la capacità di farti ancora interessare a alla questione "Claudio/Arthur" dopo averne parlato per 1500 pagine! E, soprattutto, dopo che, almeno a mio avviso, non c'è storia (a favore del primo intendo). Da leggere. In attesa dl sesto!

La protagonista non è un’eroina, anzi è una donna nella quale ci si può riconoscere. Non è wonder woman ma una donna qualunque, un po’ distratta, molto curiosa, in preda ai problemi di cuore. Una figura femminile molto “umana” che si muove in ambienti reali. L’autrice si serve di uno stile semplice, scorrevole, ricco di dialoghi e di descrizioni che ben si amalgamano con il tessuto narrativo. Il lettore è costantemente coinvolto dalle vicende, s’interroga, prova a fare ipotesi e si lascia guidare pagina dopo pagina, rigo dopo rigo, fino all’incredibile epilogo. Un romanzo leggero, divertente, un’unione continua tra passato e presente.