Giornalista e scrittore statunitense. I genitori, William and Mary Bryson ebbero altri due figli, Michael e Mary Elizabeth. Iniziò gli studi presso la Drake University ma li abbandonò nel 1972 quando decise di girare per quattro mesi per l'Europa. Fece ritorno in Europa l'anno successivo, con il suo compagno di scuola Stephen Katz. Alcuni episodi di questo secondo viaggio vengono rispolverati in Una città o l'altra, che documenta un viaggio simile intrapreso da Bryson vent'anni dopo.
Nel 1975 la coppia tornò negli Stati Uniti dove Bryson terminò gli studi. Nel 1977 si trasferirono nuovamente nel Regno Unito dove rimasero fino al 1995. Durante la sua permanenza nel Regno Unito Bryson lavorò come giornalista, prima per il The Times e più tardi per l'The Independent. Nel 1987 lasciò il giornalismo e iniziò a scrivere.
Bryson, più che come giornalista, è conosciuto come autore di esilaranti libri di viaggio, contraddistinti da una grande autoironia e da una pressoché infinita serie di aneddoti che vanno di pari passo col racconto. Bryson è un uomo di grande cultura, e infatti, parallelamente ai suoi racconti di viaggio, ha anche pubblicato tre libri sul linguaggio e uno di scienza.
Fra i suoi libri pubblicati in Italia: America perduta (Feltrinelli, 2012), Una passeggiata tra i boschi (Guanda, 2016), In un paese bruciato dal sole (TEA, 2014), Breve storia del corpo umano (Guanda, 2019).