(Tivoli 1921 - Roma 1989) critico italiano. Ha insegnato letteratura italiana a Roma. La sua attività critica associa indagine filologica, individuazione di problemi etici e ricostruzione del contesto storico-culturale. Importanti i suoi studi su Dante, approdati a una edizione critica del poema: La «Commedia» secondo l’antica vulgata (4 voll., 1966-67; il I vol. d’Introduzione). Tra le altre opere: Pietro Aretino tra rinascimento e controriforma (1948); Matteo Bandello, l’artista e il novelliere (1949); Manzoni. Letteratura e vita (1971); I fantasmi di Tancredi. Saggi sul Tasso e sul rinascimento (1972); Lezioni di critica romantica (1975); Vita di Dante (1983), Manzoniana e altre cose dell’Ottocento (1987). Tra le pubblicazioni postume: Letteratura e musica (1991), Saggi sul Rinascimento italiano (1991), San Francesco scrittore e altri studi francescani (1991), Il tramonto della luna. Studi tra Leopardi e oggi (1993).