Giulio Guidorizzi è stato professore presso l'Università di Torino insegnando Letteratura greca e Antropologia del mondo antico.
Tra le sue opere più recenti: Il mare degli dei (con Silvia Romani Cortina, 2021), La trama segreta del mondo. La magia nell'antichità (Il Mulino, 2019), Ulisse. L'ultimo degli eroi (Einaudi, 2018), Il grande racconto della guerra di Troia (Il Mulino, 2018), Io, Agamennone (Einaudi, 2016), I colori dell’anima. I greci e le passioni (Cortina, 2017).
Ha tradotto, oltre a Baccanti, Eracle, Troiane e Ione di Euripide, l'Anonimo di Il sublime e i Lirici greci, la Biblioteca di Apollodoro (1996) e i Miti di Igino (2000).
È curatore di un'edizione delle Nuvole di Aristofane (con D. Del Corno, 1996), di un'Introduzione al teatro greco (2003), dell'Edipo a Colono di Sofocle (con G. Avezzù e G. Cerri, Milano 2008).
È inoltre autore di una Letteratura greca in varie versioni per la scuola e per l'università.
Nel 2013 ha vinto il premio Viareggio Rèpaci per la saggistica con Il compagno dell'anima. I Greci e il sogno e il premio De Sanctis (categoria saggio breve) per l'Introduzione a Il mito greco (Gli eroi). È codirettore della rivista «Studi Italiani di Filologia Classica».
Tra gli altri titoli, I miti delle stelle (Raffaello Cortina Editore, 2023), Il lessico dei greci. Una civiltà in 30 parole (Raffaello Cortina Editore, 2024).