Squarci emotivi

Le definisce "un coro di idee vitali che commuove" la scrittrice, poetessa e artista Lilly Brogi. Ed è proprio così! Corre e scorre, inesorabile, la "colonna sonora della vita' in queste poesie.. In un procedere intimistico, tra passato indugiato e malinconico, a tratti quasi drammatico perché perduto, interrotto, strappato e attaccamento alla vita, quella che è, che è ancora, anche se mal sopportata per un atavico disagio, ma dal sicuro rimpianto, che spesso si fa ricordo di un passato che fu "a tempo di rock" e che ora si quieta nelle ombre lunghe della sera, ma arde ancora sotto la cenere.. Ho letto i romanzi pubblicati, entrambi molto belli ed intensi, ma le poesie sono un'altra cosa, un altro lessico, spesso ermetico; un'altra sfida dell'autore in un genere diverso, fatto di pertugi e feritoie dai quali traboccano i sentimenti e le emozioni, questa volta declinati in versi poetici, attraverso immagini evocative ed emozionanti.. Ma anche in questa forma letteraria estraneante, che è "assenza dal presente", i temi trattati sono gli stessi di sempre, molto reali, per niente ideali: la Donna che non si riesce ad amare, il desiderio di amore, quello di libertà contro ogni limite o confine, i desideri, le fragilità e le paure di sempre... Mentre sfogliavo queste poesie, una dopo l'altra, continuavo a dire... questa è la più bella. Ma quella dopo lo era ancora di più e così fino alla fine. Non ho saputo decidere, anche se alcune ti rimangono più dentro di altre ed io, infine, ho scelto quella del cuore. Decidete voi se c'è la più bella di tutte o almeno qual è quella del vostro cuore.