Lo Scannatoio restera' uno dei romanzi che piu' mi ha sconvolto e shoccato. Dall'ambientazione squallida e deprimente, frutto di un realismo crudo e cinico, ai protagonisti variegati nel loro vizio e nelle loro pessime abitudini; personaggi che non riescono a risollevarsi dalla melma in cui giacciono ma al contrario quando se ne presenta l'occasione sembra che facciano di tutto per cadere sempre piu'in basso. Il tema drammatico dell'alcolismo nella classe operaia e' centrale insieme all'estrema condizione di poverta' di quest'ultima che spingeva gli individui ad assembrarsi nella sporcizia e nel lerciume trovando sempre una scusa nuova per darsi ai vizi piu' infimi. Un romanzo sporco, triste, drammatico contrapposto all'immenso piacere di lettura, al poter sentire gli odori dei protagosti, delle bettole e delle loro sudicie case e poter vedere come una piccola moschina presente tutto cio' che accade e che gira intorno alla protagonista assoluta:Gervaise. L utilizzo dell'argot ti fa calare totalmente nella Parigi povera e lurida degli operai. Ambientazioni memorabili, finale straordinariamente tetro e squallido. Una storia che ti lascia amareggiato e senza parole. Uno dei miei preferiti in assoluto. Stra-consigliato!
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Descrizione
Settimo pannello del ciclo dei Rougon-Macquart, iniziato nel 1871 e che si concluderà vent’anni più tardi con il Dottor Pascal, lo Scannatoio (1877) è il primo “romanzo sul popolo che non menta, e che abbia lo stesso odore del popolo”. Quando il romanzo inizia a uscire sulle pagine del “Bien publique”, nell’aprile del 1876, viene immediatamente accusato di oscenità. Il successo è enorme, senza precedenti: trentotto ristampe nel 1877, altre dodici l’anno seguente. Inizia l’era dei bestseller. Per Stéphane Mallarmé, il libro non è solo lo specchio di un’epoca di ricerca e rinnovamento, ma è anche “un eccezionale esperimento letterario”, in cui la “verità diviene la forma popolare della bellezza”. Lo disse anche Céline, in un discorso tenuto a Médan nel 1933 in omaggio a Zola: “Dopo lo Scannatoio, non s’è fatto di meglio”.
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Recensioni
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Cosa ne pensa la Stampa
Dettagli
- GenereNarrativa classica
- Listino:€ 12,00
- Editore:Feltrinelli
- Collana:Universale economica. I classici
- Data uscita:25/01/2018
- Pagine:624
- Formato:Tascabile
- Lingua:Italiano
- Traduttori:Luca Salvatore
- Titolo:L'Assommoir
- EAN:9788807902918
Parole chiave laFeltrinelli:
narrativa classica (prima del 1945), centounolibriperlestate