Appena finito di leggere il primo "La morte del padre" dei sei volumi "La mia lotta" di Karl Ove Knausgård.
Recensione: scritto magistralmente e con grande stile, ma il soggetto non può che risultare noioso. Un libro autobiografico che percorre le tappe della formazione individuale dello scrittore che si sofferma, per capitoli interi, in dettagli soporiferi quali i detersisi usati per pulire la casa dove è morto il padre, oppure i dettagli sulle strade e le svolte, in stile navigatore satellitare, per arrivare alla casa dell'amico. Tutti i personaggi del libro, compreso l'autore, sono sconosciuti. Lo scrittore non è entrato sicuramente nella Storia della letterature (forse tra un secolo?) come Kafka. Quindi, alla fine del libro ti domandi "si, scritto bene, ma a me, di tutto ciò che viene riportato nel libro, che me ne importa??".
Natalia Ginzburg nel suo "Lessico familiare" ha usato un tema narrativo simile a quello di Knausgård, ma il senso del primo è dato dal forte valore storico (vuoi mettere sentir raccontare della nascita della famiglia Agnelli??). Ma oggi, leggere Knausgård, a mio avviso non ha senso. Tra cento anni, se l'autore sarà un Dostoevskij, sarà una chicca letteraria il poter leggere i dettagli privati della sua vita. Pensiamo se lo avesse fatto Kafka.
Conclusione: non credo leggerò gli altri 5 volumi. Forse i miei pronipoti avranno interesse a farlo. Vedremo, se saremo ancora vivi.
La morte del padre
di Karl Ove Knausgard
€ 19,00
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Descrizione
La morte del padre racconta la duplice battaglia condotta da Knausgård nei confronti dell'esistenza: una più "banale", poco eroica che riguarda il quotidiano, le incombenze legate alla famiglia, l'altra, che si sofferma sul significato della vita, della propria, e sulle ambizioni che l'autore ha nei confronti dello scrivere. Il romanzo scandaglia cosa vuol dire crescere in un ambiente e in un mondo che appare completo, esaustivo e chiuso, dove si staglia nettamente la figura del padre. Ed è proprio la morte del padre, diventato alcolista, a rappresentare uno dei momenti di svolta nella vita di Knausgård, che ripercorre la sua infanzia e adolescenza con gli occhi di un giovane ancora acerbo e allo stesso tempo con l'esperienza di un uomo di quasi quarant'anni, che adesso ha una seconda moglie, tre figli piccoli e si è trasferito in Svezia.
Quarta di copertina
“Intenso e vitale.Sempre avvincente.Superbo.”James Wood, The New Yorker“Quando si sa troppo poco, è come se questo poco non esistesse, ma anche quando si sa troppo, è come se questo troppo non ci fosse. Scrivere significa portare alla luce l’esistente facendolo emergere dalle ombre di ciò che sappiamo. La scrittura è questo. Non quello che vi succede, non gli avvenimenti che vi si svolgono, ma lì, in se stessa. Lì, risiede il luogo e l’obiettivo dello scrivere.Ma come si arriva a questo lì? Era questa la domanda che mi ponevo mentre seduto su una panchina di quel quartiere di Stoccolma bevevo caffè e i muscoli si stavano rattrappendo dal freddo e il fumo della sigaretta si dissolveva in quell’enorme spazio fatto d’aria che mi sovrastava.Per molti anni avevo cercato di scrivere di mio padre, ma senza riuscirci, sicuramente perché tutto questo era troppo vicino alla mia vita e quindi non era facile costringerlo in un’altra forma, che invece costituisce il presupposto base della letteratura. È la sua unica legge: tutto deve piegarsi alla forma. Se qualcuno degli altri elementi letterari è più forte della forma, per esempio lo stile, l’intreccio e il tema, scavalca l’importanza della forma, il risultato sarà debole. Ecco perché gli scrittori che posseggono uno stile marcato scrivono spesso libri deboli. Ecco perché quegli autori che si occupano di argomenti e temi forti scrivono libri deboli. La potenza insita nel tema e nello stile deve essere spezzata affinché possa nascere la letteratura. È questa demolizione che viene definita ‘scrivere’. Lo scrivere riguarda più il distruggere che il creare.”Karl Ove Knausgård
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Recensioni
Totale delle Recensioni
Cosa ne pensa la Stampa
Dettagli
- Listino:€ 20,00
- Editore:Feltrinelli
- Collana:I Narratori
- Data uscita:19/11/2014
- Pagine:512
- Formato:rilegato
- Lingua:
- Traduttori:Margherita Podestà Heir
- Titolo:Min Kamp - Libro 1
- EAN:9788807031144