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Lettere ad Ariadna Berg (1934-1939) - Marina Cvetaeva - copertina
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Lettere ad Ariadna Berg (1934-1939)
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Lettere ad Ariadna Berg (1934-1939) - Marina Cvetaeva - copertina
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Descrizione


Rimaste sconosciute e inedite fino al 1990, tradotte per la prima volta in italiano, queste lettere della grande poetessa russa, tragicamente morta suicida nel 1941, presentano un nuovo destinatario nel suo ampio epistolario, in parte già pubblicato da Adelphi, gettano ulteriore luce su quei cruciali cinque anni della sua vita e rivelano nuovi aspetti della sua complessa personalità. L'amicizia tra l'autrice e la Berg, entrambe emigrate a Parigi, nata dai comuni interessi letterari, si fece negli anni sempre più stretta e solida.
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Dettagli

1998
1 gennaio 1998
128 p.
9788877682130

Conosci l'autore

Marina Cvetaeva

1892, Mosca

Marina Cvetaeva è stata una poetessa e scrittrice russa. Con la sua poesia e i suoi gesti andò contro qualsiasi conformismo, diventando simbolo assoluto di libertà. Figlia di un eminente filologo e di una musicista, ricevette una raffinata educazione artistica e cominciò prestissimo a scrivere versi. Nel 1911 sposò uno studente di filosofia, Sergej Efron, che allo scoppio della rivoluzione si arruolò tra i Bianchi. Nel 1922 seguì il marito a Praga e poi si trasferì a Parigi. Tornata in Unione Sovietica nel 1939, fu osteggiata dalle autorità; in preda a una profonda crisi depressiva, si suicidò due anni dopo. Dopo i primi volumi di poesie (Album serale, 1910, e Lanterna magica, 1912), ancora immaturi, serbò un lungo...

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