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Le regole della scrittura sono le stesse della vita. Un dialogo (1959). Ediz. lusso - Mario Soldati - copertina
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Le regole della scrittura sono le stesse della vita. Un dialogo (1959). Ediz. lusso
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Le regole della scrittura sono le stesse della vita. Un dialogo (1959). Ediz. lusso - Mario Soldati - copertina
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Descrizione


Genio poliedrico, talento inafferrabile, nel 1959 Mario Soldati scrive per la Olivetti il testo che sigilla il 33 giri Musica per parole. Lezioni e ritmi della dattilografia. Il disco veniva regalato a chi acquistasse una Lettera 22, e insegnava l'arte della dattilografia. Mario Soldati ha poco più di cinquat'anni, è un assoluto personaggio della cultura italiana. Ne viene fuori uno sketch teatrale in cui due voci si confrontano sull'invenzione della macchina da scrivere.
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Dettagli

2019
28 maggio 2019
24 p., Rilegato lusso
9788894375831

Conosci l'autore

Mario Soldati

1906, Torino

Scrittore e regista italiano, Mario Soldati, dopo avere insegnato negli Stati Uniti, torna in Italia nel 1931 e intraprende la carriera di scrittore e di sceneggiatore (collabora alla stesura delle commedie La tavola dei poveri, 1932, di A. Blasetti e Il signor Max, 1937, di M. Camerini). Dopo alcune coregie, debutta da solo dietro la mdp con Dora Nelson (1939), sofisticato esempio di cinema dei «telefoni bianchi». Il suo cinema è ricco dal punto di vista figurativo e si distingue da buona parte delle produzioni italiane del periodo per la ferma attenzione che il regista pone al paesaggio, da lui visto non come parte ma come sostanza del racconto: in questo senso due opere come Piccolo mondo antico (1941) e Malombra (1942) rappresentano le vette di quel cinema poetico e...

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