Il nemico

Libro estremamente interessante ed affascinante! Esula dalla trita e ritrita storia della lotta tra il bene e il male con i suoi intrighi, morti, avvenimenti più o meno surreali o fantastici. Qui il male è rappresentato dall’Anticristo in persona, qui c’è tutto il mondo reale che ci viene incontro con le sue lusinghe, con la sua capacità di far apparire bene quello che è il male, con il suo relativismo ideologico imperante, con quello che è l’egoismo puro ! La lotta è estrema, impari, suprema e si basa anche su disquisizioni teologiche sottili e profonde, non sempre accessibilissime ad un comune lettore. Molto interessanti gli excursus storici rivissuti nella coscienza dilaniata, eppur così pura, del protagonista, il carmelitano padre Elia. Non voglio aggiungere altro a questo commento in quanto non sono in grado di spiegare nulla di più della bellezza di questo testo così denso ed intenso. L’Apocalisse finale non è descritta, è solo accennata; ed io voglio credere che lo scrittore ci abbia voluto concedere la speranza che la misericordia di Dio è infinita!