Piccole donne. Ediz. integrale

"PICCOLE DONNE" rappresenta un classico della letteratura per ragazzi, che si può a buon diritto far rientrare fra quella di genere dei "buoni sentimenti", sicuramente stucchevole e sdolcinata, che pure tanto andava di moda un secolo fa. Seppur con tanti difetti strutturali, ha però saputo crearsi una sua identità, riuscendo a dare vita ad una fattispecie di romanzi che hanno gettato le basi per lo svilupparsi di tanta letteratura del novecento, che nel copiarlo o nel discostarsi totalmente da esso, lo hanno comunque usato come parametro nella loro produzione.

Questo libro è davvero ben curato: anche la copertina, delicata e di colore verde, rende questo libro ancora più bello! La dimensione del carattere è leggibile. A differenza di altri volumi questo è più leggero e, quindi, facile da portare sempre con voi, in quanto non è pesante nemmeno per tenerlo in borsa. Per quanto riguarda la storia non c'è molto da dire: tutte le donne la conoscono. Vale molto la pena di essere letto, data la bravura dell'autrice.

Dopo aver letto questo capolavoro, la mia più grande riflessione è stata che il punto di vista del libro è davvero molto più moderno di quanto non si creda. Le donne dovrebbero avere l'educazione, l'accesso alle opportunità di sviluppare i propri interessi e librtà di decidere il matrimonio con gli uomini che preferiscono. La gente dovrebbe essere preoccupata per l'altro sesso e aiutarsi l'un l'altro, col timore che la vita di ogni persona essere danneggiata o che possano essere feiriti i sentimenti di qualcuno.