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La storia delle istituzioni degli ultimi due secoli, dopo la rivoluzione americana e quella francese, può essere ricostruita attorno al trinomio diritti, legge e giustizia. L’espansione dei diritti, le modalità di tutela, le condizioni materiali per il loro esercizio costituiscono una chiave di lettura fondamentale per ricostruire i progressi della democrazia in ciascun Paese. La legge costituisce in tutto questo periodo, ed ancora oggi, lo strumento principale per cogliere la volontà dei governi e dei parlamenti, il senso di marcia delle società, lo stato dei rapporti tra gli interessi che contano. La giustizia è l’attuazione pratica dei diritti e della legge; misura la capacità di un sistema di mantenere le sue promesse. Un buon funzionamento della giustizia garantisce la coesione sociale e l’equilibrio costituzionale. Questi termini non nascondono solo parole, interessi e procedure. Essi sono strettamente collegati a poteri, che in una società democratica sono in tensione quasi permanente: i cittadini, i parlamenti, i governi, i partiti, i magistrati, i mezzi d’informazione. In un’immaginaria mappa delle nostre istituzioni, all’inizio del secolo, il centro sarebbe occupato dal Parlamento e dal governo e la periferia dalla magistratura. I cittadini sarebbero quasi del tutto assenti, in un Paese dove avevano diritto al voto, prima della riforma giolittiana del 1912, il 9,50 per cento della popolazione e, dopo la riforma, il 24,49. La stessa mappa, alla fine del secolo, vedrebbe posizioni diverse: magistratura, Parlamento e governo si diputerebbero il centro. Lo spazio attorno sarebbe affollato da soggetti prima inesistenti o ininfluenti ed oggi invece dotati di una forte capacità di orientamento e di condizionamento… dall’Introduzione I cittadini, la legge e il giudice di Luciano Violante. Piano dell’opera. Storia d’Italia Coordinatori dell’opera Ruggiero Romano e Corrado Vivanti Annali I. Dal feudalesimo al capitalismo A cura di Ruggiero Romano e Corrado Vivanti II. L’immagine fotografica 1845-1945 di Carlo Bertelli e Giulio Bollati (due tomi) III. Scienza e tecnica nella cultura e nella società dal Rinascimento a oggi A cura di Gianni Micheli IV. Intellettuali e potere A cura di Corrado Vivanti V. Il paesaggio A cura di Cesare De Seta VI. Economia naturale, economia monetaria A cura di Ruggiero Romano e Ugo Tucci VII. Malattia e medicina A cura di Franco Della Peruta VIII. Insediamenti e territorio A cura di Cesare De Seta IX. La Chiesa e il potere politico dal Medioevo all’età contemporanea A cura di Giorgio Chittolini e Giovanni Miccoli X. I professionisti A cura di Maria Malatesta XI. Gli ebrei in Italia A cura di Corrado Vivanti (due tomi) XII. La criminalità A cura di Luciano Violante XIII. L’alimentazione A cura di Alberto Capatti, Alberto De Bernardi e Angelo Varni XIV. Legge Diritto Giustizia A cura di Luciano Violante XV. L ‘industria A cura di Franco Amatori, Duccio Bigazzi, Renato Giannetti e Luciano Segreto XVI. Roma, la città del papa A cura di Luigi Fiorani e Adriano Prosperi XVII. Il Parlamento A cura di Luciano Violante
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