La maledizione di Thule. Dragonero

Leggendo questo romanzo di Dragonero (serie a fumetti della Sergio Bonelli Editore) si viene da subito trascinati nel mondo di Ian Aranill scout imperiale di un mondo immaginario fatto di draghi,maghi e potentissime entità addormentate. Leggendo si capisce subito che la storia è solo una delle tante e che i protagonisti son solo abbozzati, non descritti in maniera approfondita, e immediatamente calati nell'azione convulsa e violenta del villaggio maledetto di Thule. Questo mancato approfondimento dei personaggi potrebbe risultare un difetto ed invece permette all'autore di concentrarsi sulla storia e non sul passato e sulla storia dei protagonisti poichè essa è abilmente ed ogni mese narrata nel fumetto. Finalmente un fantasy di cui si aveva bisogno nel panorama nazionale!! Da leggere per scoprire un nuovo mondo viaggiando al fianco dello scout imperiale Ian Aranill, dell'orco Gmor e della dolce elfetta Sera...

Va subito detta una cosa di questo libro: la sensazione di stare sbirciando uno scorcio di qualcosa di più grande è forte dalla prima all'ultima pagina. Dai nomi dei luoghi all'interazione tra i personaggi, tutto rimanda, senza troppo approfondire, ai fumetti e più in generale al mondo di Dragonero. Tuttavia questa caratteristica, oltre ad appassionare ancora di più il lettore che già conosce quel mondo e che dunque può comprendere meglio certe battute o situazioni, non ostacola chi invece sente parlare per la prima volta di Ian Aranill, ma anzi lo spinge a voler scoprire di più. Il libro infatti scorre rapidamente (a volte fin troppo a dire il vero, specialmente nella conclusione) e sebbene non abbia la più originale delle trame riesce a mantenere viva l'attenzione grazie al carisma dei personaggi (che credo sia alla base del successo di Dragonero) e alla ricchezza dell'ambientazione, che emerge brillantemente nonostante la narrazione non si dilunghi quasi mai in spiegazioni non richieste. Se una città ha un nome, si ha la sensazione che quel nome abbia una storia, anche se non viene narrata, e così per tutto il resto. Dragonero è quindi una lettura interessante e piena di spunti tanto per i veterani della serie quanto per i lettori che si imbattono per la prima volta nel Valiedarto e nei suoi compagni di viaggio.