Walcott è poeta abile, caparbio e, quando vuole, evocativo. La sua poesia è una poesia non sempre facile, che richiede riletture, che ammicca alla prosa descrittiva tanto quanto ammicca ad un certo ermetismo d'italiana memoria. Unici neo: l'edizione. Adelphi stavolta (caso più unico che raro) pecca di esiguità, non mettendo note e non mettendo una biografia, neanche sintetica, dell'autore (mancanza che si fa voraginosa per un poeta come Walcott che della propria biografia fa poesia)
Mappa del nuovo mondo. Testo a fronte
«Sono nessuno o sono una nazione»: questo verso può valere come epigrafe per tutta l’opera di Walcott. Della quale si può dire, innanzitutto, che ci offre la forma più alta, oggi, della lingua inglese – forse anche perché proviene da quei luoghi dove «il sole, stanco dell’impero, tramonta», da una immensa periferia marina, i Caraibi, dove quel sole, tramontando, «porta all’incandescenza un crogiolo di razze e di culture» (Brodskij). «Io sono soltanto un negro rosso che ama il mare» dice un altro verso, ma (leggiamo altrove) uno i cui «occhi ardevano per la prosa cinerea di John Donne». Già questa congiunzione di elementi, questa somma di tribù divise nelle stesse vene, e insieme la stupefacente felicità verbale, la capacità di nominare le cose come in un remoto e scintillante «canto dei marinai» rendono unico Walcott e rimandano alla più sobria e precisa descrizione che a lui ha dedicato il suo critico, ma anche poeta, più congeniale, Iosif Brodskij: «Walcott non è un tradizionalista né un “modernista”. A lui non si adatta nessuno degli “ismi” disponibili e degli “isti” che ne conseguono. Non appartiene a nessuna “scuola”: non ce ne sono molte nei Caraibi, se si eccettuano quelle dei pesci. Si sarebbe tentati di chiamarlo un realista metafisico, ma il realismo è metafisico per definizione, così come vale l’inverso. E poi, è un’etichetta che saprebbe troppo di prosa. Walcott può essere naturalista, espressionista, surrealista, imagista, ermetico, confessionale – a scelta. Semplicemente, egli ha assorbito, al modo in cui le balene assorbono il plancton o un pennello assorbe la tavolozza, tutti gli idiomi stilistici che il Nord poteva offrire: adesso cammina con le sue gambe, e a grandi passi».
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Edizione:10
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it