Mi ricordo, sì, io mi ricordo. Nuova ediz. - Marcello Mastroianni - copertina
Mi ricordo, sì, io mi ricordo. Nuova ediz. - Marcello Mastroianni - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 22 liste dei desideri
Letteratura: Italia
Mi ricordo, sì, io mi ricordo. Nuova ediz.
Disponibilità immediata
20,90 €
-5% 22,00 €
20,90 € 22,00 € -5%
Disp. immediata

Descrizione


In occasione della mostra a lui dedicata, in corso a Roma, esce il libro dell'attore pieno di riferimenti autobiografici.

«"Mi ricordo, sì, io mi ricordo" fu il suo testamento, il docufilm in cui Marcello si metteva a nudo. Mentre una mostra lo celebra, le sue parole sono diventate un libro che racconta vita, amori e soprattutto la celebre amicizia con Federico. Basata su cosa? "Su una totale, reciproca sfiducia"» - Robinson

Forse nessun attore si è mai congedato dal pubblico con un testamento palpitante di vitalità come Mi ricordo, sì, io mi ricordo, con cui, alla vigilia dell’uscita di scena, Mastroianni racconta con stoico umorismo, pudica ironia e reticente tenerezza la sua vita d’arte e la sua arte di vivere. Negli intermezzi della lavorazione in Portogallo di Viaggio all’inizio del mondo, fra le montagne e il mare, Marcello si mette di buon grado davanti alla cinepresa e tira i molteplici fili della memoria e della riflessione. Nella sua spericolata navigazione durata mezzo secolo, in mezzo alla vasta costellazione degli autori di Mastroianni, brillano le stelle-guida dell’adorato De Sica; di Visconti, spietato allenatore di palcoscenico; di Fellini, complice pigmalionico; di Ferreri, ispiratore di trasgressioni. E nei discorsi di questo commediante pragmatista emergono a sorpresa riferimenti più alti: Čechov, imprescindibile fratello di sangue; Diderot, con l’aureo precetto che l’attore deve piangere senza piangere; Proust, Kafka.

Dettagli

15 novembre 2018
250 p., ill. , Brossura
9788899196585

Conosci l'autore

Foto di Marcello Mastroianni

Marcello Mastroianni

1924, Fontana Liri

Marcello Mastroianni è stato un attore italiano. Si accosta al teatro ancora da studente e nel 1948 è notato da L. Visconti, che lo vuole protagonista dell'allestimento di Un tram chiamato desiderio, da T. Williams, e di diversi ulteriori lavori, preminenti rispetto agli esordi cinematografici cominciati con la piccola parte di un rivoluzionario in I miserabili (1947) di R. Freda. I ruoli immediatamente successivi lo vedono giovanotto seducente e gentile (Una domenica d'agosto, 1950; Le ragazze di piazza di Spagna, 1952, entrambi di L. Emmer) in attesa di tarare una promettente caratura drammatica con C. Lizzani in Cronache di poveri amanti (1953) e con L. Visconti in Le notti bianche (1957), da F. Dostoevskij, in cui dà vita a uno dei più struggenti eroi malinconici...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail