Il mio nome è Katerina - Aharon Appelfeld - copertina
Il mio nome è Katerina - Aharon Appelfeld - 2
Il mio nome è Katerina - Aharon Appelfeld - 3
Il mio nome è Katerina - Aharon Appelfeld - 4
Il mio nome è Katerina - Aharon Appelfeld - copertina
Il mio nome è Katerina - Aharon Appelfeld - 2
Il mio nome è Katerina - Aharon Appelfeld - 3
Il mio nome è Katerina - Aharon Appelfeld - 4
Dati e Statistiche
Salvato in 8 liste dei desideri
Letteratura: Israele
Il mio nome è Katerina
Disponibilità immediata
17,10 €
-5% 18,00 €
17,10 € 18,00 € -5%
Disp. immediata

Descrizione

Aharon Appelfeld racconta le devastazioni della Shoah attraverso gli occhi di una gentile che vi assiste, suo malgrado, impotente. Una donna semplice ma forte, capace di affrancarsi dai pregiudizi e che a fine conflitto sceglie di farsi custode della memoria di una comunità, quella ebraica in Bucovina, che non esiste più.


Dopo oltre sessant'anni di assenza una contadina rutena di nome Katerina torna al villaggio natale dove, seduta davanti alla finestra della casa ormai abbandonata, ripercorre i ricordi di una vita. Cresciuta nel periodo che precede la Seconda guerra mondiale in un paese di contadini cristiani, fin da piccola le viene insegnato a temere e disprezzare gli ebrei. Quando, però, alla morte della madre - una donna dura, arrabbiata con il mondo - il padre si risposa e precipita nell'alcolismo, Katerina decide di andarsene e trova lavoro proprio presso una famiglia ebrea. L'impatto con la loro cultura è forte: è difficile per lei abituarsi a quella dedizione al lavoro, al silenzio, alle regole ferree, persino all'odore dei cibi. Il calore della casa, però, la avvolge a poco a poco finché, imparando ad amare quelle persone, lei stessa ne assimila gli usi e i rituali. Ma le violenze dei pogrom arrivano alla loro porta, lasciandola di nuovo sola. Sempre più vicina a questo popolo, al punto da far circoncidere il figlio, Katerina si allontana dai suoi compaesani, mentre le tensioni nella regione crescono... Aharon Appelfeld racconta le devastazioni della Shoah attraverso gli occhi di una gentile che vi assiste, suo malgrado, impotente. Una donna semplice ma forte, capace di affrancarsi dai pregiudizi e che a fine conflitto sceglie di farsi custode della memoria di una comunità, quella ebraica in Bucovina, che non esiste più.

Dettagli

25 novembre 2022
240 p., Brossura
Katerina
9788823529878

Conosci l'autore

Foto di Aharon Appelfeld

Aharon Appelfeld

1932, Czernowitz (Bucovina)

Scrittore israeliano, di famiglia ebraica, fu deportato in un campo di concentramento insieme al padre, dopo che i nazisti ne avevano ucciso la madre. Nato in Bucovina del Nord, allora in Romania e ora Ucraina, a soli otto anni riuscì a fuggire e trascorse i successivi tre anni vagando per i boschi. Alla fine della guerra raggiunse l’Italia e da qui si imbarcò nel 1946, per approdare in Palestina. In seguito ha insegnato letteratura ebraica all’università Ben Gurion.Nei suoi numerosi romanzi affronta il tema della Shoah e dell'Europa prima e durante la seconda guerra mondiale. Per le sue opere ha ricevuto numerosi premi tra cui il Premio Israele, il Premio Mèdicis in Francia e il Premio Napoli in Italia.I suoi libri, tra i quali l’autobiografico...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore