Sam Rockwell ci fa assaporare la vera e propria fantascienza allo stato puro con una interpretazione da Oscar in cui interpreta un astronauta clonato diverse volte con una aspettativa di vita che dura un ciclo di 3 anni, ad ogni ciclo il corpo viene cremato e viene risvegliato uno dei tanti cloni in stasi. Più che un film di fantascienza è un thriller in cui nulla è come sembra e l'epilogo è straordinariamente incredibile tanto da lasciare il segno, lo spettatore prova l'angoscia dell'astronauta di non sapere se è il master o il clone, una angoscia che divora il personaggio fino alla presa di coscienza della cruda realtà: nessuno è un master, sono tutti cloni. Poi visto in 4K HDR è spettacolare sia per il dettaglio, sia per la bellezza della pellicola di alta qualità che restituisce colori vivi e con il giusto gioco di contrasti. HDR notevole, per essere un film del 2010 devo dire che non ha tempo, non si percepisce l'età della pellicola, sembra girato ieri. Interpretazione di Sam Rockwell da Oscar, va venire la pelle d'oca. Assolutamente da comprare e custodire.
