Motori Fiat Abarth Bialbero 700, 750 e 850cc derivati dalla «600»
Torino, autunno 1956. Quando le condizioni economiche dell' Azienda glielo permisero il Sig. Abarth e i suoi tecnici si diedero un nuovo traguardo; quello di entrare come protagonisti nella limitata schiera dei costruttori di motori sportivi "bialbero". Come sempre il Sig. Abarth non scelse la facilità ma scelse la strada piu' ardua, quella di trasformare il semplice e ottimo motore di produzione Fiat 600 in una unità da competizione ; nacque cosi' il motore 750 bialbero primo di una famiglia di motori che vinsero su tutti i circuiti e divennero Campioni del Mondo nelle loro categorie.
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2019
-
In commercio dal:17 dicembre 2019
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it