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Anno edizione: 2013
Anno edizione: 2013
Anno edizione: 2016
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Non una band, bensì un piccolo miracolo che si ripete.
Il sound è eccellente, i suoni di sintesi sempre appropriati, la voce di Dave stupenda. Un album da ripescare (non foss'altro per questioni ideologiche) ma che rivela al suo interno brani assai pregevoli. Il disco più Industrial dei Depeche Mode.
I Depeche Mode ai tempi dell’elettronica anni ’80 ci introducono in un susseguirsi di brani che si snodano tra suoni che richiamano il battito del martello sui tubi dei cantieri e voci calde e sinuose che cantano però costantemente di denunce sociali allo sfruttamento del lavoratore operaio nella fabbrica. Un capolavoro di stampo quasi new wave, predecessore dei più recenti album in chiave rock e moderna. Un pezzo immancabile per gli appassionati dei Depeche Mode dei vecchi tempi.
Recensioni
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