Nietzsche l'iperboreo. Il profeta della morte dell'uomo nell'epoca dell'intelligenza artificiale - Paolo Ercolani - copertina
Nietzsche l'iperboreo. Il profeta della morte dell'uomo nell'epoca dell'intelligenza artificiale - Paolo Ercolani - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 4 liste dei desideri
Letteratura: Italia
Nietzsche l'iperboreo. Il profeta della morte dell'uomo nell'epoca dell'intelligenza artificiale
Attualmente non disponibile
23,75 €
-5% 25,00 €
23,75 € 25,00 € -5%
Attualmente non disp.

Descrizione


Il pensatore più suggestivo ma anche controverso della Storia, colui che ha saputo inquadrare la condizione umana da altezze mai raggiunte prima. Questo è stato Nietzsche, «iperboreo» proprio per la capacità di innalzarsi al di sopra dell'aurora boreale delle illusioni con cui l'uomo abbellisce la tragicità del proprio esistere. Da quella vetta ha gettato lo sguardo sull'abisso in cui abita l'umanità, fissando negli occhi mostri agli altri invisibili, che gli hanno suggerito il pensiero più irriverente, cinico e distruttivo mai concepito da un filosofo. Ma qui finisce il «problema» di Nietzsche e inizia il nostro, quello di viandanti di un'epoca in cui il suo pensiero antiumano e nichilistico si è fatto carne viva e sanguinante. Ossia si è tradotto in procedure concrete (economiche, politiche, sociali e culturali), in grado di mettere a repentaglio la prosecuzione stessa della specie umana. Colui che proclamò la «morte di Dio», infatti, è alla base della società a trazione tecno-finanziaria con cui si sta procedendo spediti verso la morte dell'uomo. «L'uomo è un qualcosa che deve essere superato» - scriveva Nietzsche - e nel nostro tempo transumanesimo e artefici dell'intelligenza artificiale stanno lavorando alacremente - oltre che con grande utilizzo di risorse economiche - per far evolvere la specie umana verso una stirpe di superuomini (o «oltreuomini»): i cyborg. Ma come si è arrivati dalla morte di Dio a quella dell'uomo? Come ha potuto il filosofo del male per eccellenza ispirare il nazifascismo novecentesco e al tempo stesso innervare il transumanesimo odierno, cioè i due movimenti che più hanno lavorato o lavorano per la costruzione di una nuova umanità considerata di ordine superiore? Quali elementi legano il pensatore più inquietante di ogni tempo a figure come Steve Jobs, Larry Page e Elon Musk? O le teorie della «volontà di potenza» e del «Superuomo» alla «Superintelligenza» artificiale e ai robot? L'obiettivo del libro è proprio di voler ricostruire questa storia, al tempo stesso inedita, affascinante e dai contorni inquietanti. Ma anche individuare il modo con cui invertire il cammino apparentemente inesorabile che conduce alla morte dell'uomo. A cominciare dall'affermazione che «Dio è risorto!».

Dettagli

30 settembre 2022
416 p., Brossura
9788869833229

Conosci l'autore

Foto di Paolo Ercolani

Paolo Ercolani

1972, Roma

Filosofo, insegna all’Università Carlo Bo di Urbino. Scrive per varie testate tra cui «la Lettura» del «Corriere della Sera», «il manifesto» e «Micromega». Cura il blog «L’urto del pensiero» e collabora con Rai Educational Filosofia.Ha pubblicato vari volumi, tra cui, per Marsilio, Contro le donne.Storia e critica del più antico pregiudizio (2016).

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore