La scomparsa prematura e violenta di John Earle “Whitey” McClaren, ex sindaco di Hammod, lascia la moglie Jessalyn e i cinque figli Thom, Beverly, Lorene, Virgil e Sophia impreparati e sconvolti. Di colpo le loro vite vengono sconvolte e messe in discussione. Cambiano i rapporti tra loro e con il mondo e scoprono aspetti sconosciuti dei loro genitori. Jessalyn è quella che subisce la Maggior trasformazione, lei la madre forte sempre presente sempre impeccabile di colpo scompare e in fin dei conti è lei quella che viene a mancare realmente, è a causa del suo “abbandono” che i figli si sentono persi, lontani… Il padre era si il capofamiglia manchi teneva le redini e manteneva un’atmosfera controllata e unità in casa era Jessalyn…Jessalyn che dopo la morte del marito scompare, svanisce e poi rinasce. È il primo libro che leggo della Oates e l’ho trovato meraviglioso! È di una belllezza e crudeltà disarmante! I personaggi, le storie, le personalità, i sentimenti vengono descritti in un modo esemplare, profondo, crudo, realistico e carico di vita anche se spesso vengono messi in risalto gli aspetti negativi, ma la vita è così, il dolore tira fuori la parte peggiore delle persone. Un libro che ti entra nell’anima e da cui difficilmente riesci a staccarti.
