The dressmaker

Questo romanzo è veramente una perla: scritto in maniera ricercata, ma mai confusionaria, i personaggi sono quasi Shakespeariani e le vicende che li legano tragicomiche. Sullo sfondo di una cittadina australiana si sviluppa l’intera storia, dove la protagonista, Tilly, torna a casa dopo un esilio forzato di 20 anni ed più agguerrita che mai a fare luce su un omicidio (sarà davvero tale?) avvenuto anni prima. Scoprirà i molti altarini che si celano dietro le porte di Dungatar e si farà molti nemici, ma anche amici, che la aiuteranno nel percorso. Consigliato agli amanti della commedia noir e delle ambientazioni non convenzionali.

Essendo una grande amante di Kate Winslet mi sono precipitata al cinema non appena è uscito il film e solo allora ho scoperto che esistesse un romanzo. Devo ammettere che il film ha modificato molti aspetti ma nessuna delle due versioni mi dispiace. Ovviamente avrei preferito leggere il libro prima ed è quello che consiglio perché nel film più personaggi vengono condensati in uno solo e io ho fatto molta fatica per non confondermi. Film o no il libro non mi ha delusa per niente e anzi lo consiglio a chi ama la moda e soprattutto lo stile un po' vintage. Buona lettura!

La pubblicità per questo romanzo è in parte ingannevole. Nello specifico sembra ricordare da vicino un altro romanzo che ha avuto un notevole successo (Il diavolo veste Prada). In realtà si tratta di un romanzo originalissimo che ho apprezzato molto. Tilly è in grado di confezionare abiti davvero unici che inevitabilmente mi hanno fatta sognare. I personaggi così diversi tra loro e ben caratterizzati popolano questa storia. Leggetelo prima di vedere il film e non vi deluderà. Consigliato