La promessa. I casi della sezione Q. Vol. 6

Azzeccatissima la miscela tra la tensione della crime-story ed i momenti di comicità, che strappano più di un sorriso. Morck e la sua squadra si trovano di nuovo alle prese con un cold-case: un delitto di parecchi anni prima, avvolto nelle misteriose nebbie del tempo. Nonostante lo scetticismo generale e l'ostilità dei superiori, Morck, Assad e Rose riuniranno a risolvere l'enigma, nonostante qualche rischio di troppo. Il ritmo incessante, la tensione notevole, la simpatia dei protagonisti e la scrittura rapida ed incisiva sono i principali ingredienti di questa miscela davvero ben riuscita.

La storia nasce da un "cold case" non risolto all'epoca che la Sezione Q cerca invece di sbrogliare. La lunga serie di assassini è tutta legata alla "terrena" gelosia nonostante la storia si svolga nel misterioso mondo delle religioni alternative così contraddicendone la spiritualità che dovrebbe informarle. Il romanzo è ben scritto e gli interpreti sono sempre credibili e simpatici. Stavolta Carl sembra vicino anche a scoprire il segreto di Assad che è senz'altro una figura determinante nello svoglersi dell'azione ma oscura...

Premetto che adoro assolutamente la serie della Sezione Q, partorita dalla mente dello scrittore Jussi Adler-Olsen. La Sezione Q è ironica,divertente,appassionante e nello stesso tempo investigativa con trame degne dei migliori thriller. I tre personaggi che la compongono sono unici nel vasto panorama del genere giallo ed è secondo me una lettura da non perdere (cominciando dal primo libro per una migliore comprensione della serie e dei personaggi). Stravaganti e divertenti,Carl e i suoi assistenti Rose e Assad mi catturano dalla prima all'ultima pagina. L'ultima parte è bellissima, da leggere di un fiato. Il finale poi è sconvolgente per la capacità dell'autore di creare colpi di scena a ripetizione senza mai perdere la coerenza del racconto e rispondendo immediatamente ai dubbi del lettore più pignolo.