Il romanzo inizia con una fuga, Margot sta per sposarsi ma presa dal panico e da qualcosa che cova dentro da diverso tempo, mette un paio di Nike sotto al vestito da sposa e fugge via. Margot è figlia di una famiglia illustre, ricca e con un lavoro assicurato, non le è mai mancato nulla. Ha un fidanzato bellissimo e perfetto e sorelle che le vogliono bene. Eppure si sente soffocare da tutta quell'apparenza. La madre ha un carattere freddo e distaccato, per lei è importante solo la perfezione, mostrare solo il meglio agli altri. Margot è diversa, le piace la semplicità, vuole essere se stessa, distaccarsi da tutto quello che fa stare bene soltanto la madre. David è un ragazzo che cerca la propria strada. Lavora come cameriere ed è ospite nella casa di un amico. Non ha un lavoro stabile ed economicamente non è affatto messo bene. Quando Margot incontra David, grazie a lui comincerà a scoprire se stessa. Insieme compenseranno quel vuoto che sentono dentro e impareranno cosa vuol dire amare. In queste pagine l'autrice ci fa capire quanto sia importante credere in se stessi e soprattutto ascoltare il proprio cuore. Ci racconta una storia dolce e delicata con una scrittura fresca e scorrevole, con dialoghi a volte ironici e con personaggi con cui si entra facilmente in sintonia.
