Le rane. Testo greco a fronte
Quando Aristofane fece rappresentare le Rane, nel 405 a.C., la guerra del Peloponneso stava volgendo per Atene al suo disastroso esito. Euripide e Sofocle erano morti da poco, e l’estinguersi di una gloriosa tradizione d’arte sembrava coincidere con il destino stesso della città, esausta e logorata dal conflitto. Dioniso decide di scendere nell’Ade per riportare in vita il prediletto Euripide, ma giunto alla reggia di Plutone si trova coinvolto in una mischia furibonda: Euripide pretende di scalzare Eschilo dal seggio del primato tragico. Alla presenza di Dioniso, i due rivali si affrontano in una gara poetica di scintillante comicità, che è però anche lo scontro di due concezioni di arte e morale e, allo stesso tempo, la denuncia delle cause morali e culturali che hanno portato Atene alla rovina. Guido Paduano illustra nell’introduzione gli aspetti strutturali e ideologici della commedia.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Edizione:2
-
Anno edizione:1996
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it