Il sistema periodico

Un vero gioiello del repertorio di Primo Levi. Una raccolta di storie che evocano tutte le emozioni dell'uomo, dall'amarezza alla dolcezza, dal dolore alla meraviglia. Un testo per chiunque voglia sperimentare un ennesimo punto di vista sugli orrori della guerra, ma anche una finestra sulla vita di un uomo semplice e timido, spesso costretto a reinventarsi come ciò che non è.

«Il lettore, a questo punto, si sarà accorto da un pezzo che questo non è un trattato di chimica […]. Non è neppure un’autobiografia, se non nei limiti parziali e simbolici in cui è un’autobiografia ogni scritto, anzi, ogni opera umana: ma storia in qualche modo è pure. È, o avrebbe voluto essere, una microstoria, la storia di un mestiere e delle sue sconfitte, vittorie e miserie, quale ognuno desidera raccontare quando sente prossimo a conchiudersi l’arco della propria carriera […].» “Il sistema periodico” di Primo Levi comprende 21 racconti in cui l’autore associa un elemento della tavola periodica con un episodio della sua vita professionale di chimico. È quindi un insieme di storie autobiografiche il cui filo conduttore comune è, appunto, la chimica; attraverso le sue parole, Levi riesce a far trasparire tutto il suo amore nei confronti di questa disciplina, spesso bistrattata o malvista dai più, quando invece occupa un ruolo fondamentale tra le scienze naturali (scusate, forse sono un po’ di parte). Una lettura molto interessante, soprattutto se si vuole scoprire nuovi aspetti sulla vita dell’autore.

Un Levi chimico, ingiustamente sconosciuto ai più ha rafforzato il connubio tra scienza e letteratura