Mi sono approcciata a questo libro con molta, forse troppa leggerezza e infatti ci ho capito poco. Non si può pretende di comprendere così, senza nessun tipo di base o di competenza, un libro come l' “Ulisse”, avrei dovuto intuirlo. La prima lettura, infatti, è stata un dramma: periodi complessi, specie quando poi comincia il flusso di coscienza. Poi ho deciso di approfondire e di dedicarmi a libri storici e di letteratura affini e... ho scoperto che l' “Ulisse” racchiude un mondo! Bellissimo, ma molto complesso.
Ulisse. Ediz. integrale
Il romanzo è la cronaca di un giorno reale, un inno alla cultura e alla saggezza popolare, e il canto di un'umanità rinnovata. L'intera vicenda si svolge in meno di ventiquattro ore, tra i primi bagliori del mattino del giorno 16 giugno 1904 - data in cui Joyce incontra Nora Barnacle, la futura compagna di una vita, che nel tardo pomeriggio dello stesso giorno lo farà "diventare uomo" - fino alle prime ore della notte della giornata seguente. Il protagonista principale, l'ebreo irlandese Leopold Bloom, non è un eroe o un antieroe, ma semplicemente un uomo tollerante, di larghe vedute e grande umanità, sempre attento verso il più debole e il diverso, e capace di cortesia anche nei confronti di chi queste doti non userà con lui. Gli altri protagonisti sono il giovane intellettuale, brillante ma frustrato dalla vita e dalle forze politiche e religiose che lo costringono, Stephen Dedalus - già personaggio principale del libro precedente di Joyce, "Dedalus. Un ritratto dell'artista da giovane" - e Molly Bloom, la moglie dell'ebreo, vera e propria regina del romanzo. "Ulisse" è un romanzo della mente: i suoi monologhi interiori e il flusso di coscienza sono una vera e propria versione moderna dei soliloqui amletici. Si insinuano gradualmente nelle trame dell'opera, fino a dissolvere ogni limite tra narrazione realistico-naturalista e impressione grafica del pensiero vagante.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2016
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
-
JACOPO FIORE 07 marzo 2017
Definire Ulisse un'enciclopedia è allo stesso tempo un eufemismo e un'iperbole. Eufemismo perché davvero non c'è riferimento al quale il lettore possa pensare che non sia nascosto tra le righe del romanzo; iperbole perché tutto quanto è possibile rintracciare nel capolavoro joyciano è riconducibile all'Uomo, nella terenziana accezione che "humani nihil a se alienum putat". L'edizione tradotta da Terrinoni ha il merito di rimanere molto fedele all'originale inglese; è inoltre corredata di note indispensabili per iniziare a muoversi nei meandri delle innumerevoli interpretazioni del testo.
-
Un imponente lavoro di traduzione veramente encomiabile, moderno ed efficace per fare accostare a quest'opera grandissima che troppo spesso e a torto è stata tacciata di essere illeggibile. E' invece uno spaccato a tutto tondo dell'umanità, in tutti i suoi aspetti quotidiani: dall'osceno al sublime, per chi non ha timore di confrontarsi con la realtà dell'essere umano, con tutte le contraddizioni insite nella nostra condizione. Innumerevoli sono le pagine di alta poesia e di elevata riflessione.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it