mancava, e finalmente c'è, una biografia dedicata a questa sopraffina interprete di canzoni sofisticate e di spessore Alice (Carla Bissi) insieme all'altro autore Messina ci porta attraverso le pagine della sua vita e della sua carriera in questo libro che non è solo un racconto cronologico edi ricordi ma anche un vero capolavoro di immagini. l'artista ci ricorda che la verità è dentro di noi così come pure la via d'uscita da tutti i problemi vita, arte e filosofia secondo LA MERAVIGLIOSA ALICE
L'unica via d'uscita è dentro
Un’occasione più unica che rara per conoscere e sentire le note più profonde dell’anima di Alice.
«Sono una di campagna. E mi piace ancora esserlo. Il resto è venuto dopo.» La regina nascosta del pop italiano si racconta in un libro complesso come la sua voce, un’autobiografia nella quale ripercorre con ferma sincerità le fasi più importanti della sua vita: dal trauma che durante l’infanzia le fece perdere la voce al ritorno al canto, dai primi palcoscenici solcati negli anni Settanta all’incontro con Franco Battiato, insieme al quale realizza alcuni dei più grandi successi discografici degli anni Ottanta, come I treni per Tozeur e Per Elisa. Brano, quest’ultimo, che la porta a vincere Sanremo, a conquistare le vette del mercato europeo e a ricevere la richiesta di incidere per la più grande casa discografica americana, dalla quale però decide coraggiosamente di sottrarsi per seguire un’idea di musica più libera e personale.
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Autore:
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Editore:
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Anno edizione:2024
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In commercio dal:3 settembre 2024
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Stefano Bonelli 01 gennaio 2025alice delle meraviglie
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Stefano Abulqasim 28 dicembre 2024solo per i veri credenti
Alice racconta la sua vita artistica e musicale attraverso aneddoti e ricordi, ma alla fine la biografia risulta abbastanza superficiale, i dettagli sui dischi (il loro concepimento, la loro realizzazione) spesso inconsistenti e soprattutto si utilizza un tono in cui tutte, ma proprio tutte, le persone con cui ha avuto a che fare (lavorativamente parlando) vengono descritte di grande qualità e professionismo, senza mai un attrito con Alice, un litigio, una incomprensione (citando il poeta potremmo dire "e tutti sono onesti, e tutti sono pari, e tutti hanno le palle democratiche e popolari"...). Anche le pagine su Battiato non aggiungono nulla a quanto già noto e stranoto (a parte, forse, qualche dettaglio su "Veleni"). Più interessanti, paradossalmente, le pagine scritte da Francesco Messina che integrano il racconto parlando di come furono scelti di volta in volta i musicisti per i dischi e le tournée. Risulta francamente non credibile il fatto che Alice sia arrivata a Thomasson e Gurdjieff PER CASO indipendentemente da Battiato e Messina e DOPO aver conosciuto personalmente e artisticamente entrambi. Un tocco di vanità che gli perdoniamo, In sintesi: un libro interessante solo per i suoi appassionati (che comunque sono molti e resteranno contenti dell'acquisto) mentre per tutti gli altri una spesa troppo grande.
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Alm68 09 dicembre 2024Per chi apprezza la musica d'autore
Un'autobiografia molto interessante per chi ama quest'anima profonda e intelligente. Diversi aneddoti e curiosità sulla sua vita, ma anche sugli aspetti, belli e meno, del mondo della musica.
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