Aristotle e Dante si immergono nelle acque del mondo

sequel si "Aristotle Dante scoprono i segreti dell'universo", merita davvero tanto. qui vediamo Ari e Dante che si accingono ad entrare nella vita adulta, non più adolescenziale, e doversi interfacciare con i problemi che questo comporta: con la società, la loro crescita.... DAVVERO CONSIGLIATO

libro carino, ma molto ripetitivo e a tratti noisetto ma tutto sommato bello

Avevo letto e apprezzato molto il primo libro, “Aristotle e Dante scoprono i segreti dell’universo”, perciò desideravo comprare anche il sequel. Ma, mentre procedevo con la lettura, ho provato un senso di assoluta delusione nel constatare che in realtà questo libro è fondamentalmente inutile: la storia tra Ari e Dante in questo libro è fastidiosamente smielata e totalmente vuota di contenuti e priva di eventi che non solo dovrebbero suscitare l’interesse nel lettore, ma anche aiutare la crescita e la maturazione dei due protagonisti e del loro rapporto. Invece, ho trovato più interessanti le sottotrame (la nuova amicizia con Cassandra, l’amicizia recuperata con Gina e Susie, le vicende scolastiche), nonostante abbiano poco spazio e il più delle volte siano solo accennate e poco esplorate. Evidentemente per movimentare una storia così noiosa portata avanti per più di 500 pagine, l’autore inserisce un po’ di azione nelle ultime pagine, ma con il risultato che tutto sembra avvenire in modo troppo improvviso e innaturale. In generale, in questo libro sembra come se l’autore si sia impegnato soltanto nella ricerca estenuante di frasi ad effetto, che tuttavia risultano solo vuote e inutili, e rendono irrealistici i dialoghi tra i personaggi (che ricordiamo sono semplici adolescenti alla ricerca di sé). In conclusione, questo romanzo non mi ha trasmesso nessuna delle emozioni che avevo provato leggendo il primo libro e, se non fosse che lo stile di scrittura è rimasto scorrevole, l’avrei già mollato prima della fine.