Attenti all'intrusa!

Effie colpisce da subito il lettore per il suo essere estremamente impulsiva. Profondamente legata alla famiglia, non riesce ad accettare che tutto l’equilibrio si sia stravolto. Ha smesso di comunicare con il padre e considera i fratelli dei traditori perché hanno accettato l’invito della nuova matrigna. Effie si rifugia nella sicurezza dei ricordi, invoca disperatamente i tempi andati, era felice mentre adesso vive un momento buio poiché non ha più un vero lavoro né un amore. Tutti i personaggi che animano l’intreccio sono ben caratterizzati. Ognuno di essi ha un doppio volto: quello che mostra dinanzi a Effie e quello reale, ricco di quei segreti che emergono tutti durante la festa. Non si può quindi parlare di personaggi assolutamente positivi e negativi, poiché ciascuno di essi si può idealmente collocare nel mezzo. Ottima è anche la descrizione di Greenoaks, la dimora storica della famiglia, presentata al lettore sia attraverso le descrizioni oggettive degli spazi sia attraverso i ricordi degli eventi lì vissuti dai protagonisti. Lo stile della prosa è semplice, fluido, frizzante. Il lettore è pienamente coinvolto dagli sviluppi narrativi, non può non sorridere dinanzi alle peripezie di Effie e provare un senso di tenerezza nei suoi confronti. Un romanzo che con leggerezza si focalizza sulla complessa tematica del volare via dal nido familiare. Una lettura che sa di confronti e seconde occasioni.

la scrittrice affronta il tema del divorzio e delle famiglie allargate con la sua consueta spensieratezza e allegria. Effie, la protagonista, ha un ottimo rapporto con i fratelli Bean e Gus e ama i suoi genitori. Un po’ meno la nuova compagna di suo padre. E la vendita della casa di famiglia é la goccia che fa crollare Effie, portandola a fare inaspettate incursioni alla festa di addio, alla ricerca della sue matrioske. Da leggere se non hai aspettative e vuoi sorridere della natura umana

Sono un’amante folle dei libri di Sophie Kinsella, rido da sola mentre leggo al punto di farmi venire le lacrime. I suoi libri sono esilaranti ma con rammarico devo ammettere che questo invece non lo è per niente. La storia in se è carina e piena di risvolti inaspettati, la lettura è piacevole e scorre bene ma non mi ha coinvolta.