Compositore e direttore d'orchestra francese. Allievo prediletto di Massenet al conservatorio di Parigi, frequentò l'ambiente letterario di Mallarmé e di Proust, col quale ebbe un nutrito carteggio. Dal 1934 fu critico musicale del «Figaro» e dal 1945 direttore d'orchestra dell'Opéra. Compositore dalla vena elegante e leggera, scrisse soprattutto per il teatro: musiche di scena, 6 balletti (fra cui ebbe particolare successo, nel 1910, La fête chez Thérèse), 5 opere, 10 operette e commedie musicali (fra cui Ciboulette, 1923, e Mozart, 1925). Compose inoltre un oratorio, musica sinfonica (fra cui un Concerto provenzale e concerti per violino, per pianoforte, per violoncello), musica pianistica e da camera nella tradizione di Saint-Saëns, liriche carezzevoli e delicate (Fêtes galantes, Chansons grises, Rondels, Études latines, Chansons latines, Mélodies retrouvées).