Nome d'arte di Elsa Tscheliesnig, attrice italiana. Giovanissima, intraprende la carriera in palcoscenico mietendo numerosi successi in alcune delle più celebri compagnie e, pur non abbandonando mai le scene, si lascia poi tentare dal grande schermo. Bruna, fisico svelto, dotata di una simpatia sbarazzina e una voce piacevole, sin dal suo esordio nel 1931 si specializza come interprete di ruoli brillanti in commedie leggere e scacciapensieri quali quelle tipiche del genere dei «telefoni bianchi». È protagonista in La segretaria privata (1931) di G. Alessandrini, Trenta secondi d'amore (1936) di M. Bonnard, La regina di Navarra (1941) di C. Gallone (uno dei suoi pochi ruoli drammatici) e Cameriera bella presenza offresi (1951) di G. Pastina. Dopo la metà degli anni '50 si dedica quasi esclusivamente al teatro e alla televisione.