"Nome d'arte di Ines Isabella Sanpietro, attrice italiana. Dopo un breve apprendistato teatrale, esordisce al cinema con Il caso Haller (1933) di A. Blasetti e si afferma con La signora di tutti (1943) di M. Ophüls, inizio di una carriera divistica che la porta in Austria (Il diario di una donna amata, 1936), in Francia (Il fu Mattia Pascal, 1937, di P. Chenal) e a Hollywood (Hotel Imperial, 1938, di R. Florey; La signora dei diamanti, 1939, di G. Fitzmaurice). È stata inoltre interprete di Come le foglie (1934) di M. Camerini, Passaporto rosso (1935) di G. Brignone, Malombra (1942) di M. Soldati, Zazà (1943) di R. Castellani, Le mura di Malapaga (1949, premio per la migliore attrice a Cannes) di R. Clément e La Ronde di Ophüls. È passata poi a parti da caratterista, sempre a livello di buon professionismo (Il portiere di notte, 1974, di L. Cavani)."