Attore italiano. Dopo gli studi d’arte drammatica, debutta sul palcoscenico intraprendendo una carriera densa di successi che non abbandonerà mai e lo porterà a diventare uno dei massimi attori drammatici italiani. Esordisce sul grande schermo agli inizi degli anni ’30 e in breve si impone come valido caratterista. È un barbone egoista e cattivo del fiabesco Miracolo a Milano (1951) di V. De Sica, dolente cantastorie nel folclorico Carosello napoletano (1953) di E. Giannini, maturo innamorato di una giovane S. Pampanini nel brillante La bella di Roma (1955) di L. Comencini, paterno allenatore di pugilato nel drammatico Rocco e i suoi fratelli (1960) di L. Visconti, insopportabile arricchito parvenu nel letterario Il Gattopardo (1963) di Visconti, papa Alessandro iii nello storico Becket e il suo re (1964) di P. Glenville. Dagli anni ’60 abbandona gradualmente il cinema per la televisione.