Nome d'arte di Raiford Chatman Davis, attore e regista statunitense. Considerato il re della blaxploitation, icona amatissima della cultura afroamericana (fu lui a leggere le orazioni funebri per Malcolm X e Martin Luther King), come attore è diretto, tra gli altri, da S. Lumet (La collina del disonore, 1965), da S. Pollack (nel western picaresco Joe Bass l'implacabile, 1968), da J. Schumacher (Il cliente, 1994) e soprattutto da S. Lee, per cui diventa una sorta di presenza fissa con forte valore simbolico: recita infatti in Fa' la cosa giusta (1989), Jungle Fever (1991), Bus - In viaggio (1997), Lei mi odia (2004). A partire dagli anni '70 si misura anche con la regia, firmando, tra gli altri, film polizieschi come Pupe calde e mafia nera (1970) e La guerra di Gordon (1973), su un veterano del Vietnam che tenta di vendicarsi degli spacciatori che hanno fatto morire sua moglie di overdose.