Attore italiano. Lavora in miniera e in acciaieria ed è poi cameriere in un ristorante romano quando viene notato da M. Monicelli, alla ricerca di un tipico siciliano-macchietta per interpretare «Ferribotte», il ladruncolo fratello di Carmelina/C. Cardinale in I soliti ignoti (1958). Il soprannome deriva da «ferry boat», nome inglese del traghetto che fa la spola fra la Calabria e la Sicilia. Passato così felicemente dal natìo vernacolo sardo a quello siculo, si ritaglia un memorabile ritratto secondario nella storia della commedia all’italiana, ritrovandosi d’improvviso sommerso da ininterrotte scritture per reiterare all’infinito il meridionale segaligno e solenne, seriosamente impantanato in questioni di corna assortite e onore vilipeso. Una milanese a Roma (2001) di D. Febbraro è il suo novantaquattresimo film.