Claudio Amendola è un attore, conduttore televisivo e regista italiano. Per sapere di più sulla sua vita e sulla carriera ricordiamo che nel 2024 è uscito Ma non dovevate andà a Londra? Un viaggio nella mia vita, libro autobiografico pubblicato da Sperling & Kupfer.
Figlio dell’attore e doppiatore Ferruccio Amendola, esordisce al cinema con Vacanze di Natale (1983) di Carlo Vanzina. Prosegue la carriera interpretando spesso il tipico giovane romano di borgata, fino a Mery per sempre (1989) di Marco Risi in cui è un detenuto palermitano. Attore dotato di grande presenza fisica e di un innegabile carisma, lavora poi, tra gli altri, con Ettore Scola (Il viaggio di Capitan Fracassa, 1990), Carlo Mazzacurati (Un’altra vita, 1992), P. Chéreau (La regina Margot, 1994), J.P. Rappeneau (L’ussaro sul tetto, 1995). Nel 1996 è il terrorista Braccio in La mia generazione di Wilma Labate.
Nella sua carriera anche molti titoli televisivi (Squadra Mobile Scomparsi, 1999; Jesus, 1996; L'impero, 2000) mentre il cinema italiano continua ad offrigli parti da boss (Altri uomini, 1997), da ergastolano (Santo Stefano, 1998), da sovversivo (La carbonara, 2000) o da partigiano (Il partigiano Johnny, 2000). Diretto ancora una volta da Wilma Labate, figura dentro una storia carica di ombre e di emozioni (Domenica, 2001), ma lo ritroviamo anche con due personaggi surreali: lo spogliarellista Serpente nell'ultimo film di Sergio Citti, Fratella e sorello, e il sorprendente politico fascista in Caterina va in città (2003) di Paolo Virzì. È un credibile Rocky Giraldi ne Il Ritorno del Monnezza (2005) di Carlo Vanzina, poliziotto che segue le orme del più famoso padre Nico (scelta d'obbligo, visto che a doppiare Thomas Milian nel ruolo di Nico, altri non era che suo padre Ferruccio). Produttore del film Melissa P. (2005), dal 2006 si dedica prevalentemente alla televisione a partire dall' enorme successo nazional-popolare con la serie dei Cesaroni, poi ancora nelle vesti di poliziotto sgangherato in Tutti per Bruno (2009). Il 2009 segna il suo ritorno al cinema con il film La fisica dell'acqua.
Dopo la commedia La mossa del pinguino (2013), suo esordio nella regia cinematografica, ci riprova con un noir nel 2017, Il permesso - 48 ore fuori, da lui anche interpretato al fianco di Luca Argentero. Di grande successo la serie Tv Nero a metà.
Tra i film da ricordare: I Cassamortari (2022), Come un gatto in tangenziale - Ritorno a Coccia di Morto (2021), Come un gatto in tangenziale (2018).
Nel 2015 ha ricevuto il premio come miglior attore non protagonista ai Nastri d'Argento per il film Noi e la Giulia.
Fonte immagine: copertina del libro autobiografico Ma non dovevate andà a Londra? Un viaggio nella mia vita, Sperling & Kupfer 2024