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Si può essere persone femministe e cattoliche nello stesso tempo? Michela Murgia, cattolica, pensa di sí. E questo audace pamphlet, colto e popolare, sfida il senso comune, e con lucidità e ironia ci spiega perché.
«Vorrei capire, da femminista, se la fede cristiana sia davvero in contraddizione con il nostro desiderio di un mondo inclusivo e non patriarcale, o se invece non si possa mostrare addirittura un'alleata. Da cristiana confido nel fatto che anche la fede abbia bisogno della prospettiva femminista e queer, perché la rivelazione non sarà compiuta fino a quando a ogni singola persona non sarà offerta la possibilità di sentirsi addosso lo sguardo generativo di Dio mentre dichiara che quello che vede "è cosa buona"».
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Due osservazioni critiche ad un testo che ben riflette la personalità dell'autrice. Si nota l'uso dello schwa e dell'ancora più astruso 3 rovesciato per uniformare le diverse desinenze del maschile e del femminile. Preferisco Chiara Valerio, citata a p. 11: "non esistono linguaggi inclusivi". Tanto vale non forzare artificialmente quello in uso; rendiamo i parlanti persone inclusive, il linguaggio si adeguerà, cronologicamente la *parole* precede la *langue.* Il netto rifiuto espresso nei confronti della teologia negativa risulta poco comprensibile. Tale teologia fornirebbe formidabili strumenti per relativizzare tutte le immagini di Dio comprese quelle maschiliste, patriarcali e paternalistiche contro cui si scaglia l'autrice; le permetterebbe inoltre di aprire l'orizzonte ad altre immagini di Dio, magari più queer come evocato in conclusione, pur sempre nella convinzione che nessuna immagine di Dio potrà mai, appunto, essere assolutizzata.
Serio, potente, provocatorio. Per un uso della lingua ponderato e raffinato insieme e ancor di più perché prende atto tematiche tutt’altro che usuali. Questo saggio teologico si impone e ci impone di leggerlo con la calma necessaria perché oltre ad argomentare e chiarire, interroga. #MichelaMurgia #GodSaveTheQueer #einaudi #catechismofemminista #teologia #religione #femminismo
Buon testo, scritto bene, attento e puntiglioso. Un insieme di riflessioni teologiche di ampio rilievo su un tema così delicato: l'incontro tra femminismo e cattolocesimo. Oggi ancora troppo poco discusso...
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