Harrow la nona

Questo seguito sembra chiaramente inferiore al precedente per due fattori: il cambio di punto di vista, decisamente meno riuscito e il caos che contraddistingue la storia. Sì, esiste un senso e proseguendo tutto è più chiaro, c'è un personaggio introdotto alla fine del libro precedente che risulta particolarmente riuscito, la trama e il mistero cambia rispetto a Gideon la Nona pur mantenendone i toni. Soggettivamente l'ho apprezzato, tranne per un finale sospeso verso il prossimo libro poco chiaro, tuttavia oggettivamente è una lettura confusa e che potrebbe non piacere affatto.

Ricordate cosa dissi a proposito di Gideon, quando lo lessi? No? Ve lo riporto: "Per il Re Imperituro! Questo libro è una deflagrazione di neuroni!". Beh, posso semplicemente dirvi che in Harrow, questa espressione è sempre valida...solo all'ennesima potenza!😅 È tutto un costante delirio, esacerbato dagli altri personaggi che rendono tutto ancora più folle. Harrow è un libro dove l'unica costante è la confusione e la necrof****, ehm... si😅. La trama è davvero originale, mi affascina molto il mondo che è riuscita a creare l'autrice. Il sistema magico e la strada per ascendere al potere sono davvero ben strutturati. Ovviamente non possono mancare segreti, misteri, bugie, mezze verità, potere, nemici, guerre, ossa e colpi di scena sbalorditivi. Lo stile rende il tutto un po' disorientante, confuso. Ma questa confusione non è di quel tipo che ti porterà ad abbandonare la lettura, ma al contrario  accresce la voglia di leggere, scoprire cosa succederà, cercare di comprendere gli avvenimenti e trovare risposte alle miriadi di domande. Libro senza dubbio valido e consigliato, non vedo l'ora di leggere Nona La Nona.