Lui è uno scrittore ceco della minoranza ebraica di lingua tedesca a Praga - la sua penna secondo alcuni sarebbe preceduta da quella del solo Goethe: un autore che il ceco tuttavia lo conosce fin troppo bene nei suoi infiniti mezzi espressivi, lo comprende, lo parla, lo scrive magnificamente; è la sua lingua del cuore. Lei è la sua traduttrice, dal tedesco al ceco, sembrerebbe persino superflua in questo caso; risiede a Vienna - città che lui odia in maniera viscerale -, è giovane, bella, colta, spregiudicata, volitiva, sanguigna: è Milena Jesenská, una donna d'assalto. Lui, semplicemente, è Franz Kafka. Potrebbe sembrare l'incipit di un romanzo rosa dozzinale, ma è la premessa della corrispondenza tra il boemo più famoso di tutti i tempi e una delle donne che più amò, una donna che ingiustamente viene ricordata come l'amante di Kafka, ma il cui contributo letterario è oggi innegabilmente riconosciuto. Sono oltre cento lettere, tra alti e bassi, profondamente umane. Iniziano dandosi del Lei, poi passano al tu e infine, come in ogni storia d'amore che si rispetti, tornano al Lei, forse anche più impersonale di prima, ma non mancherà mai un guizzo, una fiammella: un fuoco mai sopito tra loro. L'edizione Giuntina contiene anche altri documenti assai importanti: sette lettere di Milena a Max Brod - sicuro aiuto nella comprensione del sentimento di lei verso Kafka, affettuosamente chiamato Frank - e due scritti della stessa - luminoso spiraglio sulla sua persona moderna e ribelle, passionale e lucidissima. La corposa introduzione e il capitolo finale ("La vita nuova" di Kafka) a opera dei curatori, oltre a un riassunto della cronologia delle missive, completano il volume rendendolo di estremo interesse. Non meno approfondito l'apparato di note (oltre settecento), per provare a sondare la complessa psiche del più occidentale degli ebrei occidentali.
Lettere a Milena. Ediz. critica
Le lettere di Franz Kafka a Milena Jesenská vengono presentate qui per la prima volta integralmente e in una nuova traduzione.
«Quella che Kafka compone con le Lettere a Milena è una vera confessione, un esercizio di verità condotto con il rigore richiesto dalle occasioni irripetibili» – La Lettura
La cronaca di un intenso amore. L’incontro tra mondi diversi sullo sfondo dell’«epoca ebraico-occidentale» di cui Kafka è l’estremo rappresentante. L’ultima grande testimonianza della koinè praghese, ceca-tedesca-ebraica. Le lettere di Franz Kafka a Milena Jesenská vengono presentate qui per la prima volta integralmente e in una nuova traduzione. L’edizione restituisce la complessità del testo originale facendo emergere l’assoluto valore letterario e riscoprendo le fonti segrete che ispirano l’autore: da Dostoevskij a Dante, da Kierkegaard a Nietzsche, dal Tao al Vangelo di Giovanni, alla Cabbalà. Si dipana così un percorso attraverso differenti gradi della scrittura in cui il vissuto si intreccia all’elaborazione visionaria di Kafka e si proietta su molteplici piani di senso in un dialogo con le grandi voci antiche e moderne del pensiero e della letteratura. Un itinerario ai limiti della parola e del dicibile, senza approdi definitivi perché, scrive Kafka a Milena, «siamo in ogni caso in viaggio, più che partire non si può».
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2019
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
LuigiAmendola 02 settembre 2024I baci scritti non arrivano a destinazione. Firmato: tuo F.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it