Rachele Aragno nasce nel 1982 in un paesino della Toscana. Inizia da subito a disegnare, progettando di diventare fumettista. Finito il Liceo Linguistico, si diploma alla Scuola Internazionale di Comics di Roma. La gavetta dura diversi anni, durante i quali lavora con alcune Case editrici indipendenti. Nello stesso periodo collabora con l’Organizzazione Mondiale della Sanità, realizzando un’illustrazione per un opuscolo sulla depressione, e partecipa alla mostra collettiva “Rudy Valentino a Matera”. Il 2017 è l’anno di svolta: illustra la costellazione dell’Uccello del Paradiso per il progetto di beneficenza “Costellarium” del Rêverie Studio e, su Ave di Attaccapanni Press esce Melvina, una storia breve. Nel 2019 pubblica con Bao Publishing il graphic novel Melvina, un progetto che cura da anni ma ancora chiuso nel cassetto, premiato in Francia nel 2020 con il Premio Artemisia e candidato al Premio Micheluzzi in Italia (che avrà diverse edizioni straniere, in Francia per Dargaud, in Spagna per Liana Editorial e negli Stati Uniti per Random House Graphic). Nel 2020 disegna la cover variant di Hellboy: The Hidden Land (Dark Horse) e collabora con Deagostini, il Castoro e Treccani. L’anno successivo illustra il libro per ragazzi Elinor Puffygal (Marietti Junior) e partecipa alla 24hours Short Comics Marathon, in veste di giurata, in occasione dello Shorts International Film Festival di Trieste.